Venerdì 04 Dicembre 2015 Ambiente Efficienza energetica

Gli ospedali dell'Asl 8 di Arezzo diventano "green" con Manutencoop

Inaugurato il nuovo cogeneratore dell'Ospedale "Santa Maria alla Gruccia" di Montevarchi (AR). L'impianto permetterà di risparmiare 485 tonnellate equivalenti di petrolio e consentirà una riduzione annua di 1100 tonnellate di emissioni di CO2.

Gli ospedali della Asl 8 di Arezzo si stanno "dipingendo" di verde con il contributo di Manutencoop Facility Management.
Oggi si è svolto, alla presenza del sindaco di Montevarchi Francesco Maria Grasso, di tutti i sindaci della zona e dei dirigenti della Asl, il taglio del nastro per il cogeneratore di energia elettrica e acqua calda dell’ospedale "Santa Maria alla Gruccia" di Montevarchi (AR).

L'intervento è stato completamente realizzato da Manutencoop Facility Management S.p.A. che nel presidio ospedaliero di Montevarchi si occupa dell'insieme dei servizi manutentivi ed energetici.

"L’impianto è molto complesso" ha spiegato Enrico Desideri, commissario della Asl8, "ma è basato su un concetto semplice: autoprodurre l’energia elettrica necessaria a far funzionare l’ospedale con un motore a combustione interna, anziché acquistarla dalla rete elettrica, ed utilizzare il calore sprigionato dal motore per riscaldare l’ospedale”.

Il cuore dell’impianto è un potente motore diesel da sedici cilindri di quasi 40 mila centimetri cubici che collegato a turbine e altri convertitori, utilizzando il metano come combustibile produce energia elettrica e riutilizza in fase termica l’acqua che si surriscalda per il raffreddamento del motore stesso.

Il cogeneratore inaugurato oggi è "gemello" di quello già in funzione (e sempre realizzato da Manutencoop) all'Ospedale San Donato da un anno e riuscirà a produrre in modo costante la grandissima parte dell’energia elettrica necessaria all’ospedale della Gruccia. Permetterà, inoltre, di risparmiare 485 tonnellate equivalenti di petrolio e consentirà una riduzione annua di 1100 tonnellate di emissioni di CO2 equivalenti alle emissioni prodotte da 365 automobili che percorrono 15.000 Km ogni anno.

"La costruzione di questo impianto, eseguita da Manutencoop" ha dichiarato Gilberto Cristofoletti, Direttore Area Tecnica della Asl "è terminata ad inizio estate ed in sei mesi il cogeneratore ha già funzionato circa 2.000 ore autoproducendo 1,5 GWh di Energia Elettrica, in perfetta linea quindi con le previsioni progettuali”.

"Con questo impianto"
ha aggiunto Daniele Giorni, Energy Manager della Asl8 "adesso produciamo internamente più di 4 milioni di kWh, pari al 50 % del consumo annuo di energia elettrica dell’ospedale, aumentando del 25% l’efficienza energetica".

Il costo, pari ad un milione e 200 mila euro, per l’80 per cento è stato coperto da un finanziamento a fondo perduto del Ministero dell’Ambiente che ha riconosciuto proprio al progetto aretino la qualità e la sostenibilità.

L'impianto analogo realizzato a San Donato ha già consentito nel primo anno di vita risparmi rilevanti pari ad 1 milione e 227 mila euro per quanto riguarda i consumi elettrici e 816 mila euro in meno per quanto riguarda il riscaldamento. Le emissioni in atmosfera sono state ridotte di 1.448 tonnellate di C02 e si sono bruciate 637 tonnellate di petrolio in meno.

Nell'area Manutencoop ha realizzato anche 5 nuove centrali termiche a minor consumo energetico presso gli ospedali di Bibbiena e Sansepolcro, i Distretto Sanitari di San Giovanni Valdarno e Sansepolcro e presso la l’RSA di Anghiari.

Maggiori info sul sito dell' Asl 8 di Arezzo

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