Lunedì 11 Ottobre 2021 Assistenza sanitaria

Verso una nuova sanità di prossimità – Il 14 ottobre l’evento digitale organizzato da Il Sole 24 Ore in collaborazione con Rekeep

Una tavola rotonda per parlare degli interventi infrastrutturali necessari per un’assistenza sanitaria territoriale di rete.

In programma il 14 ottobre l’evento digitale organizzato da Il Sole 24 Ore in collaborazione con Rekeep per riflettere, partendo dai dati evidenziati dalla nuova ricerca realizzata dalla società di studi economici Nomisma e Rekeep, su un modello di sanità di prossimità, più vicino alle persone e ai territori che possa superare le carenze anche strutturali emerse durante la pandemia, analizzando gli investimenti necessari e i benefici che si potrebbero generare per il Paese.

Quale è lo stato e la consistenza del patrimonio immobiliare sanitario italiano disponibile?
È possibile recuperare o riutilizzare parte degli immobili attualmente non utilizzati o dismessi?
Quali gli investimenti necessari e quali gli impatti sanitari, sociali economici ed ambientali conseguibili?


Sono solo alcune delle domande a cui intende fornire una risposta la nuova ricerca realizzata Nomisma e Rekeep che si focalizza sullo sviluppo di una rete di Ospedali di Comunità, Case della Comunità e Residenze Sanitarie Assistenziali che, come delineato nel PNRR, possano diventare punto di riferimento per i cittadini e superare le criticità emerse durante la pandemia.

Lo studio evidenzia che, sulla base del fabbisogno standard (numero di strutture di cui ci sarebbe bisogno per rafforzare l’assistenza sanitaria territoriale) per ciascuna delle 3 tipologie sono necessari, oltre quelli già previsti dal PNRR, altri 661 Ospedali di Comunità, 1.233 Case della Comunità e 527 RSA.

Per ogni euro investito per arrivare al nuovo modello si genererebbero ben 3,5 euro, oltre a numerosi ulteriori effetti positivi: dal miglioramento delle prestazioni ospedaliere e ambulatoriali, al rafforzamento del processo di patient engagement; dalla riduzione dei tempi di attesa per le prestazioni, alla possibilità di ridurre la percentuale di accessi impropri in Pronto Soccorso; fino alla riduzione delle emissioni in atmosfera stimabili in 117 milioni annui di CO2 riqualificando immobili ad uso sanitario dismessi.

Questi i numeri da cui prenderà il via il confronto del keynote e della tavola rotonda in programma il 14 ottobre a partire dalle 16.30.

Questo il programma della giornata:

  • 16.30 Apertura dei lavori
  • 16.35  KEYNOTE
    Sanità di prossimità, un modello più vicino alle persone e ai territori

    Nerina Dirindin, Docente di Scienza delle Finanze e di Economia dei Sistemi di Welfare all’Università di Torino (già direttrice generale del Ministero della Sanità e Assessore alla Sanità della Regione Sardegna)
    Marco Marcatili, Responsabile Sviluppo, Nomisma

  • 17.00 TAVOLA ROTONDA
    Investimenti strutturali per la sanità: obiettivi, risorse e risultati

    Ne discutono:
    Claudio Levorato, Presidente Manutencoop Società Cooperativa, holding di controllo di Rekeep
    Anna Lisa Mandorino, Segretaria generale di Cittadinanzattiva
    Rita Romitelli, Direttore dell’ufficio “Patrimonio del Servizio sanitario nazionale”, Ministero della Salute
    Luca Vecchi, Sindaco di Reggio Emilia e delegato ANCI al welfare
    Maurizio Zega, Comitato centrale Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche (FNOPI)
  • 18.15 Q&A
  • 18.30 Chiusura dei lavori

    Modera: Barbara Gobbi, Giornalista Il Sole 24 ORE

La partecipazione è gratuita e aperta a tutti previa registrazione: virtualevent.ilsole24ore.com/nuova-sanita-di-prossimita.

Clicca qui
per saperne di più sul nuovo studio realizzato da Nomisma e Rekeep.

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